San Lorenzo


Localizzazione e contesto geografico

San Lorenzo è un piccolo borgo di origine bizantina, situato nell’entroterra del basso Ionio reggino, tra Reggio Calabria e Locri. Il comune si articola in più frazioni: San Lorenzo centro, Chorio, San Pantaleone e San Lorenzo Marina, quest’ultima cresciuta in popolazione e importanza in epoca recente a causa dell’abbandono progressivo delle aree interne.


Cenni storici

San Lorenzo è stato uno degli ultimi borghi dell’area grecanica a mantenere l’uso della lingua greca, parlata fino alla prima metà del XVIII secolo. Le sue radici bizantine sono visibili nell’architettura religiosa e nella cultura locale.

Il borgo ha avuto un ruolo importante durante il Risorgimento italiano: nel 1860, dopo il fallito assalto al forte borbonico di Altafiumara, i garibaldini fuggiaschi trovarono rifugio a San Lorenzo. Il sindaco Rossi e i cittadini accolsero e protessero i patrioti, contribuendo in modo decisivo allo sbarco di Garibaldi a Melito Porto Salvo e alla liberazione del Sud. Questo episodio è descritto in dettaglio da Alberto Mario nel libro La Camicia Rossa (1865).

Fino alla prima metà del Novecento, San Lorenzo fu sede di pretura, confermando la sua centralità giuridica e amministrativa nell’area.


Patrimonio religioso e architettonico

Il cuore spirituale del borgo è Piazza Regina Margherita, dove sorgono:

  • la Chiesa Protopapale di Santa Maria della Neve, che conserva una statua marmorea attribuita alla scuola del Gagini;
  • la Chiesa Dittereale di Santa Maria della Caramia, ultima a rinunciare al rito greco e oggi sede del Museo delle Icone Bizantine.

Tra le icone custodite, spicca una icona cretese del XII secolo proveniente da San Pantaleone, che ogni 12 agosto viene portata in processione fino al Santuario della Madonna della Cappella, uno dei luoghi di culto più sentiti della zona.

Altri edifici religiosi di rilievo:

  • la Chiesa di San Fantino, costruita sulle rovine di un monastero basiliano;
  • la Chiesa di San Pasquale Baylon (Chorio);
  • la Chiesa della SS. Trinità (Marina);
  • il Santuario di Maria SS. Assunta della Cappella, risalente al XVII secolo, noto per l’icona della Madonna Nera.

Completano il patrimonio storico:

  • il Castello dei Baroni, costruito a fine Settecento;
  • la Casa Natale di San Gaetano Catanoso, nella frazione Chorio.

San Gaetano Catanoso

Chorio di San Lorenzo ha dato i natali a San Gaetano Catanoso, sacerdote canonizzato nel 2005 e molto amato per la sua opera a favore degli emarginati. Oggi è patrono della Città Metropolitana di Reggio Calabria e una statua in suo onore si trova presso la sede della Provincia.